C’è qualquadra che non cosa…
Con il passare dei mesi, il mio canale ha iniziato a crescere e ho continuato a caricare i miei contenuti. Grazie alla fusione tra YouTube e Google, ho iniziato a godere di alcuni benefici, tra cui la monetizzazione dei video tramite Google AdSense. Grazie alle pubblicità inserite nei video di ogni Youtuber, a cui è stata consentita la monetizzazione ( me compreso ), ha potuto guadagnare soldi.
Durante l’anno 2015 in poi, però, Youtube e Google vennero riempiti di tantissime multe salate, dopo essere stati accusati di frode fiscale, violazione della privacy dei minorenni e altro. Inoltre, ha dimostrato di essere incapace di gestire, controllare e verificare le segnalazioni ricevute da parte degli utenti.
Infatti, Youtube ha iniziato a segnalarmi molto spesso per aver violato presunti copyright, quando non era vero. Uno dei tanti casi è avvenuto nel 2016, quando un utente di nome BeatStarsDBA ha iniziato a prendere di mira alcuni miei video, affermando di aver riconosciuto un suo brano e che era stato usato senza consenso. Youtube, ovviamente, senza fare ulteriori ricerche e controlli, ha messo in atto tali segnalazioni. Fortunatamente, sono riuscito a contattare l’assistenza di YouTube ed è stato risolto tutto. Ma il problema è rimasto: YouTube, ribadisco, ha dimostrato di essere incapace di controllare e verificare perfettamente le presunte segnalazioni ricevute.
Tutte queste segnalazioni avevano uno scopo ben preciso. Di norma, chi viola il copyright, deve dare una succosa percentuale alla persona offesa e, ancora oggi, agli utenti come BeatStarsBDA questa cosa fa gola.
Nonostante questi ostacoli, nel’arco di 3-4 anni, ho raggiunto il numero di oltre 1.000 iscritti, ho continuato creare altri video e ricevere un piccolo compenso.
Ma le disgrazie non vengono mai da sole…
…Continua…